Inauguriamo così il nostro blog, e non potevo immaginare parole diverse se non queste che vi lascio.
Si dice che i bambini non devono farci felici ma essere felici. Vero. Ma se fosse invece un duplice scambio?
I bambini mi hanno salvato. Sempre.
Quante volte avete detto “meno male che ci sei te”, e finché lo dite o lo pensate state guardando proprio quel bambino, quella bambina.
I bambini mi hanno salvato. Sempre.
I bambini mi salvano tutti i giorni. E so che potrebbe sembrare un discorso egoistico, ma vi sto semplicemente dicendo che i bambini salvano. Tutti i giorni.
I bambini mi hanno salvato. Sempre.
Nei momenti più grigi o neri la mia salvezza è sempre stata andare al lavoro, recarmi in quella che è Casa ed incontrare i loro occhi.
Occhi che parlano senza bisogno di aprire bocca, senza bisogno di un vocabolario articolato.
Occhi che rincuorano, occhi che sostengono, occhi che ti dicono “Andrà tutto bene”. E mai come in questi mesi abbiamo sentito questa frase troppo spesso. Dirla è però sostanzialmente diverso che viverla. E i bambini la vivono. Tutti i giorni. Ecco perché ci salvano.
I bambini mi hanno salvato. Sempre.
Ci avete mai pensato? Avete mai provato a guardare il mondo dalla loro altezza? Con i loro occhi? Avete mai provato a scostarvi dal vostro punto di vista e vedere il mondo da tutt’altra prospettiva? Dal basso fino al cielo.
Sarebbe la svolta.
Quella vera dico.
Quella che ci salva.
Tutti i giorni.
I bambini salvano.
Sempre.
Perché l’amore è una cosa semplice e ce lo insegnano tutti i giorni.
Maestra Iaia
